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Il perdono è l’apertura d’animo, del cuore, che rende possibile l’accoglienza dell’altro.Diviene una mentalità, uno stile di vita che deve essere rinnovato ogni giorno, perchè fondamento del perdono è la persona.Come dire: ti perdono non perchè sono buono, ma perchè tu sei di valore assoluto, perchè in te esiste qualcosa che è sempre pronto a rinascere. Per questo il perdono non è solo un gesto di bontà, è percezione del mistero che alberga nell’altro.
Il saper perdonare indica un modo di vivere e di pensare che, pur non dimenticando gli errori e gli orrori della storia umana, non si rassegna a ritenerli definitivi e irrisolvibili.
4 commenti
Il perdono verso se stessi, a mio parere è un processo lungo e complesso, forse ancora di più del perdono dell’altro, perchè credo che siamo più consapevoli del dolore causato da un torto subìto. Il male che facciamo a noi stessi è meno ovvio e quindi più difficile da elaborare. In ogni caso, il perdono è una delle cose della vita che più vale la pena di inseguire, perchè i suoi benefici sono dolce come il miele…
caro valerio, questo tuo pensiero letto proprio oggi che sono a casa in malattia per non aver contato fino a tredici prima di rispondere a una provocazione, , per non aver considerato l’altro una creatura divina, mi ha dato una risposta… perdono non perchè sono buona ma per dare all’altra persona la possibilità di vedere ciò che di bello c’è in lei e ciò che può scoprire e nascere nel momento in cui si accorgerà che non ho dato importanza e peso all’offesa.
non avevo mai riflettuto sul perdono in questa maniera. mi si è accesa una luce… ti perdono perchè anche in te c’è l’elemento dell’assoluto, perchè anche in te c’è Dio, anche se non lo riconosci anche se ancora non lo sai. (spero di non essere andata fuori dale righe)
Un abbraccio a tutte le persone che leggono.
Domani è un altro giorno, migliore.