Alla base di ogni conflitto c’è una componente spirituale
negata.
Non possiamo sentirci realizzati se non teniamo un
rapporto fecondo con Dio che abita il nostro cuore. Il
mondo in cui viviamo impedisce alla consapevolezza
spirituale di realizzarsi, perché è rivoluzionaria e disturba.
Le leggi che governano la nostra società sono fatte per
difendere gli interessi dei più forti, non certamente dei
più deboli. Ma lo spirito che ci anima è sacro ed è molto
potente. Il Maestro non viene per i potenti, ma per i
giusti. ( estratto in esclusiva per i lettori del mio blog
tratto da “UN CUORE LIBERO. per una nuova spiritualità”.
Ed. Paoline.in uscita nelle librerie italiane in settembre 2013).

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