Los jóvenes del grupo se fueron por unos dias de vacaciones…Pensé entonces ir a mi casita frente al mar…pero encontré un temporal. Me viene a la mente dedicarles una poesía…me doy cuenta, sólo ahora, que jamás les dije que mi verdadera pasión es la de escribir en versos, breves, esenciales, ligados a la naturaleza:
Rojos rayos
sobre el oscuro mar
la mano contracta
los ojos cansados
reflejos
en el mercurio agrietado
del espejo
a la puerta…
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Anch’io vivo vicino al mare, e ringrazio Dio di avermi portato in questo luogo incantato per godere di questo azzurro infinito, tra cielo e acque limpide. Dopo alcune vacanze passate qui da piccola, ricordo che quando tornavo in america e andavo a prendere la posta, passavo sotto due pini all’ingresso del nostro vialetto, e respiravo quell’aria balsamica a pieni polmoni per volare magicamente in Italia. Non ho mai provato questo genere di nostalgia per il mio paese nativo, mentre il contrario avveniva per l’Italia, non solo in me ma in tutti i miei conoscenti italo americani.
A volte mi sembra che molti italiani non si accorgano del dono che è vivere in questo Paese, almeno geograficamente parlando…
Purtroppo Pia non vivo al mare…
L’Italia è bella e basta, caro Valerio.