Warning: file_get_contents(http://normativacookie.promo.it/cookiebar/cookiebar.php?l=&site=d3d3LnZhbGVyaW9hbGJpc2V0dGkuaXQ=): failed to open stream: HTTP request failed! HTTP/1.1 404 Not Found in /c0103276/wp-content/themes/StyleShop/header.php on line 54

Valerio Albisetti - Il viaggio della Vita

GLOBALIZATION. NATIONAL STATES.

Globalization has allowed capital not only to move quickly from one part of the world to another, but also to not be able to be controlled or caged in regulatory or containment laws.

Not even nation states can do much against the super power of capital. Better yet, they can only try to invite investment legal and financial incentives. And so the powerful feed themselves and perpetuate themselves, keeping the multitudes of new slaves and new workers under their control.

    1 Commento

  1. Caro Valerio…. è proprio così… molte volte mi chiedo quale valore abbia oggi il LAVORO: se da una lato i lavoratori non sono altro che manovalanza…. fisica o intellettuale…. da sfruttare…. come erano gli schiavi di una volta…. altre volte penso che sia davvero un’arma molto potente nelle mani dei potenti di turno…. multinazionali e imprenditoria collusa o in accordo tacito con i nostri governi democratici…

    A volte mi chiedo… lavorare per chi? per cosa? a che pro? per favorire gli introiti della mia azienda? oppure per portare avanti il mio progetto di vita… ma quale? quello di essere… di resistere nel SISTEMA….?

    La globalizzazione poi…. iniziativa lodevole in apparenza… nella realtà forse pensata proprio solo per l’arricchimento dei soliti ignoti…. l’anno scorso sono stato tre mesi in Nuova Zelanda…. territorio quais incontaminato con risorse idriche e naturali pressoché illimitate…. sapete negli scaffalli dei supermercati quante marche di acqua si trovano? solo 2… una locale…. l’altra in bottiglia di vetro…. una famosa marca italiana…. Secondo voi è normale? È normale che in Nuova Zelanda si beva acqua italiana? chissà poi in che condizioni? E alla fine chi ci rimette è sompre e solo la terra…. mirabile opera divina….

Commenta l'articolo

Your email address will not be published. Required fields are marked *


You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>