Even if we shouldn’t have material debts, we cannot escape having relational ones.
Because each person close to us is our creditor, in the sense that they have a right to our attention and availability.
We are born creditors and are called to become debtors, despite ourselves.
We are born with the need to be loved and we are called to love.
Translation by Dani Clark Scano
4 commenti
Finalmente un pensiero sintetico ma ricco di spunti sull’amore e sull’amicizia e, dettaglio importante, non sdolcinato o preconfezionato. Da meditare. Ancora grazie Valerio!
Ti ringrazio Valerio per l’amore che ci doni con i tuoi pensieri.
Tanti auguri per la tua salute.
grazie Francesco…
Coltivo forte la speranza di vedere presto un’umanità nuova capace di leggere nell’anima e di amare col cuore,l’amore non è da fuori che inizia ma da dentro e lo puoi donare solo se ti appartien.Ho trovato un senso nel mio percorso terreno scoprendo quanto ci ha amato Gesù e mi sono spesso chiesta se può essere il suo amore paragonato all’amore umano